Francis Kuipers – Trent’anni di musica senza etichette e con tanta passione
7.3.1998, Barisera n° 17
L’associazione culturale Otium ospita venerdì e sabato (ore 21.00) il musicista Francis Kuipers.
Di origini anglo-olandesi ma trapiantato in Italia dal 1966, Kuipers è sulla scena musicale da oltre trent’anni, nel corso dei quali ha girato il mondo impegnato oltre che nella sua ricerca etnomusicale, in un’attività concertistica che lo ha portato a suonare un po’ dappertutto. Le sue radici si trovano nel blues e nel jazz, ma le sue esibizioni dal vivo rifiutano qualsiasi etichetta: mago dell’improvvisazione – soprattutto negli assoli di chitarra – mescola con abilità musica contemporanea, musica popolare sarda, flamenco, melodie orientali, ritmi dell’Oceania, rock’n’roll, bluegrass, suggestioni indiane. Il risultato è una musica decisamente nuova e originale, realizzata con uno stile unico, ma con un linguaggio che si dimostra comunque universale.
I suoi spettacoli stanno a metà strada tra il concerto e l’intrattenimento leggero, tra il serio e il faceto, dove la musica è inframezzata dal racconto di divertenti aneddoti e storie fantastiche, narrate in un italiano che ancora tradisce le origini britanniche. In repertorio ci sono blues classici e scatenati boogie, ballate hillybilly e canzoni country, covers di grandi artisti o brani originali pescati dai suoi innumerevoli album, l’ultimo dei quali – Country Concert – è stato pubblicato in Italia di recente dal Folkstudio in collaborazione con Avvenimenti.
E’ stato coordinatore musicale di Anima Mundi, il film prodotto da Bulgari per il Wwf e direttore del suono e della musica della “Fabrica”, la nuova scuola di comunicazione di Benetton. Ha inoltre collaborato, nel corso della sua lunga carriera, con Memphis Slim, Willie Mabon, Champion Jack Dupree, Lester Bowie, Francesco De Gregori, Luis Agudo, Antonello Salis, Massimo Urbani e Jay Rodriguez. Ha inoltre realizzato l’accompagnamento sonoro per le poesie di Gregory Corso, autore della Beat Generation.
Per informazioni rivolgersi all’associazione culturale Otium, corso Cavour 221, infotel 080 / 521.11.18.